Alla scoperta di Gavi poliedrica artista sennorese

Oggi vi raccontiamo la storia di una delle artiste più longeve e poliedriche di Sennori, il nostro paese. Lei è Gavinuccia Denti ma tutti la conoscono con il suo nome d’arte: !

In questa grande donna l’arte figurativa è un’istinto fortissimo, atavico, primordiale. Gavi infatti rivelò la sua anima d’artista fin da bambina modellando stupende statuine in creta, tanto che la famiglia decise di farle frequentare l’Istituto d’arte di Sassari dove ebbe come Maestro il famoso ceramista Giuseppe Silecchia.

Giovanissima, creò il suo studio e laboratorio nella grande casa paterna di via Roma dove oggi, instancabile, continua lavorare e dove è possibile acquistare ed ammirare l’esposizione permanente delle sue sorprendenti creazioni!!

Temperamento schivo, umile, modesto, Gavi, ispirata dalla natura, dalle tradizioni e dal mondo che la circonda, lavora in modo originale ceramica, metallo, cemento, carta, stoffa, polistirolo, legno e materiali di recupero con una fantasia senza eguali e una ricchezza inventiva straordinaria!

Ha esposto ripetutamente nelle Mostre dell’Artigianato Sardo ottenendo consensi validi e spontanei, ma la sua arte ha superato i confini dell’Isola.

Le sue creazioni sono infatti conosciute e apprezzate in tutto il mondo e, negli anni, hanno fatto incetta di premi e riconoscimenti internazionali.

Partecipò infatti alla 27° Mostra Mercato internazionale di Firenze ottenendo il 1° Premio nazionale e il Diploma d’Onore. Eguale Diploma ottenne più tardi dal Ministero dell’Industria e del Commercio.

Nel 1964 partecipò con ampio successo alla Mostra Artigiana internazionale di New York e poco dopo, tramite l’Ambasciata d’Italia in Giappone, all’Esposizione d’arte regionale italiana a Tokio.

Una donna unica, fortissima ed originale.

Cantina Sorres